Frammenti di vita #102

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Porte usb in ogni fermata degli autobus di Parigi!
La mettiamo nella lista delle cose da copiare, Milano?

Frammenti di vita #95

Euro-20163

Come siamo messi per questo europeo?

Io mi giocherei Albania vincente…

non si sa mai che un altro allenatore italiano faccia sognare una piccola squadra…

Vabbè… sempre e comunque…

FORZA AZZURRI!

Pensieri random #26

baguette parigina

Quanto mi manca la baguette traditionnelle parigina!

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Frammenti di Parigi #8

Muro je t'aime-2

Nell’incantevole quartiere di Montmartre, poco distante dall’uscita della metro di Abbesses, si trova il famoso “mur des je t’aime”. Ben integrato in un minuscolo parchetto e quasi invisibile agli occhi dei concittadini, pur essendo un’opera dalle straordinarie dimensioni.

L’ideatore della romantica installazione si chiama Frédéric Baron ed ha cominciato chiedendo ai suoi vicini di casa, stranieri, di scrivere ti amo nelle rispettive lingue, per realizzare un’opera che fosse una linea di congiunzione tra gli uomini, un muro che unisse invece di dividere.

Ho letto da qualche parte, che i frammenti rossi dovrebbero simboleggiare un cuore infranto… beh… un dettaglio che da ancor più magia alla storia…

Muro je t'aime

Frammenti di Parigi #7

Museo D'Orsay-2

Museo d’Orsay (costo 12€/Gratis minori di 26)

Ci si può arrivare con innumerevoli metro, ma il mezzo più comodo resta la RER C perché ha la fermata proprio davanti alla biglietteria.

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Il Museo d’Orsay è un “piccolo” museo parigino, sull’altra sponda della senna rispetto al Louvre e ai Jardin de Tuileries. E’ un museo più a misura d’uomo, dove ci si ambienta facilmente.

Costruito in una ex stazione ferroviaria (pechè non fanno più stazioni cosi?) è riconoscibile da fuori per i suoi caratteristici 2 orologi-finestre; accedibili dall’interno, salendo al 5 piano dell’edificio. (sì… potete farvi il selfie con l’orologio alle spalle)

Il museo ospita perlopiù quadri d’impressionisti di fine ottocento e inizio novecento.
Dalla sala centrale, potete accedere alle varie salette di esposizione (numerate e catalogate sulla mappa che trovate all’ingresso.)

 

Gli artisti esposti più famosi sono:
(link di wikipedia)

Claude Monet,
Paul Cézanne,
Édouard Manet,
Pierre-Auguste Renoir,
Edgar Degas,
Alfred Sisley,
Camille Pissarro,
Berthe Morisot,
Gustave Caillebotte,
Paul Gauguin,
Vincent van Gogh
Henri de Toulouse-Lautrec

In poche parole è un ottimo museo dove passare la giornata.
Molte sono le panchine dove sedersi.
Non potete mangiucchiare davanti alle opere. (molti sono i cartelli che lo vietano) ma se andate alla ricerca un posto tranquillo si trova. (magari vicino i bagni al piano terra)
Ci sono un cafè e un bellissimo ristorante in stile barocco (ma hanno prezzi proibitivi per le persone che in genere s’imbucano nei musei)
La mattina si trova pochissima fila e il museo chiude alle 5:30
L’audio-guida costa 5 euro e ve la consiglio se volete far di più che un selfie con Van Gogh.

 

Frammenti di Parigi #6

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Problema Siti italiani (tv, conti correnti, ecc..)

Chi si è trasferito da poco all’estero e ha cercato di vedere l’ultimo concerto di Gigi D’Alessio su rai.it lo sa bene che ciò non è (grazie a Dio) possibile; beh.. la ragione non è perché in Francia odiano la musica neomelodica ma è un problema legato agli indirizzi IP.

Alcuni siti non sono fruibili all’estero. Tipo: skygo, Dplay, alcuni video di youtube, vengono bloccati col messaggio che potete vedere sopra.

No Problem su internet tutto è possibile (si proprio tutto è inutile che mettete la privacy alle foto con la panza all’aria su facebook)

La soluzione è aggiungere un plugin per il vostro browser preferito che crei una VPN (virtual private network)

In linguaggio maccheronico, il pc crede di stare ancora italia, anche se state ingurgitando madeleine inzuppate nella nutella.

Le vpn purtroppo non sono sempre gratuite. Ma (per ora) i migliori plugin sono: Hola per google Chrome e Hoxx per Firefox.

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Parliamo di Hoxx (Hola è simile)

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  1. Cerchiamolo e aggiungiamolo alle estensioni di Firefox:
  2. Iscriviamoci con una semplice mail.La password vi arriverà per email (se volete cambiarla fatelo nelle impostazioni)
  3. Aprite il sito che volete, selezionate da hoxx “italia” dalla lista di luoghi
  4. Aggiornate la pagina.
  5. Gustatevi il Boss delle cerimonie

 

 

 

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Hoxx_vpn_ile_ip_adresinizi_gizleyin

 

 

 

 

 

 

 

 

Inoltre, se volete proprio strafare usate: CloudTv
il sito offre quasi tutti i canali del digitale terrestre italiano in streaming (non vi serve nessun plugin)

Buona visione! (e poche madeleine!)

 

 

Frammenti di Parigi #5

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Come Vivere Parigi (sensa un soldo)

Problema n°1

La scheda telefonica:

Se non volete regalare miliardi alla wind per cercare la fermata metropolitana più vicina; o semplicemente per rispondere al messaggio whats app della mamma che vi chiede se state bene quando scoppiano bombe random in europa, l’unica souzione è farvi una sim francese.

In giro vi propongono parecchie offerte, ma quasi tutte hanno bisogno che abbiate un conto corrente francese su cui (succhiare) prelevare il vostro argent.

Col cavolo!

La soluzione migliore sono le prepagate (all’italiana) Ma ai francesi piace farsi addebitare le cose sul conto quindi queste tariffe sono molto rare e sconvenienti.
Per esempio Orange vi propone una prepagata con 1giga a 10€ per una settimana. (che sembrava la migliore!) Le altre compagnie vogliono almeno 20€ per un misero giga.

MA (c’è un ma)

Basta andare in quegli internet point arabi /pakistani/indiani/sudamericani/…. Perchè loro sanno sempre tutto.. Ma tacciono.
Quindi alla finie, dopo uno stentato francese maccheronico, ho raggiunto il mio obbiettivo con questa SYMA Mobile.

Costo sim : 5 euro (1 di credito)
Piano: 10 al mese
5 ore di chiamate nazionali
500 sms
1 giga (che qua chiamano GO)
Potete chiamare i fissi in italia a circa 1 centesimo al minuto. (12 minuti mi sono venuti 20 centesimi)

Costo totale 15 euro (meno 3 che ti tornano di credito)

La scheda ha validità un mese.
Se non ricaricate non vi scalano niente.
C’è una guida su come configurare l’apn.
Ci sono le istruzioni su come vedere il vostro numero (che non è quello sulla sim)
(digitate *148# e vi compare un menu col vostro numero e la possibilità di ricaricare immettendo il codice della scheda)
In più ogni volta che ricaricate 5 euro ti danno un euro in più.

Quindi:

  1. andate dal pakistano.
  2. Comprate la sim e un paio di ricariche da 5
  3. vi iscrivete sul sito molto spartano (a prova di scemi)
  4. rispondete a vostra madre che il belgio non è in francia

Link: Syma Mobile tariffe
Se volete confrontare voi stessi le tariffe: Meilleur Mobile (Ma non ci sono le compagnie pezzenti)

 

Ps. No… non mi hanno pagato per sta roba.

 

Frammenti di Parigi #4

Ciro Parigi 3214

 

In genere Parigi è sempre nuvolosa…
ma quando esce il sole è una cosa meravigliosa!

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Frammenti di Parigi #3

Montmartre

 

Tra vicoli antichi e boutique eleganti, girovagamo alla ricerca di Montmartre. Mappe e cellulari avevano difficoltà a indicarci la corretta via in quel groviglio di viuzze; e, quindi, avevamo abbandonato l’idea di tracciare un percorso preciso, dedicandoci alla pura ricerca “a naso”.

Intorno a noi, turisti di ogni nazionalità. Si sentiva un bruyant di un misto di lingue, parole, espressioni…. Eravamo alla ricerca d’informazioni e non sapevamo quale lingua utilizzare per poterle ottenere.

Fin quando, dopo aver attraversato una strada, una flebile voce che si confondeva con il sottofondo rumoroso delle strade, ci chiese:

– Vous cherchez quelque chose? –

Ci girammo vedemmo questa bella vecchina vestita di tutto punto. Impeccabile e truccata leggermente come a voler conservare la sua femminilità.
– Montmartre madame…- risposi senza pensare.
La vecchina mi guardò incredula e aggiunse: – Vous etez a Montmartre! –
Sorrisi intendendo la confusione tra quartiere e chiesa.

– L’eglise de Sacre Coeur… –

La vecchina sorrise e mi avvicinai con la testa per ascoltarla meglio.
– Ecoutez moi, vous allez tout droit… vous encontrez une eglise et une place, depuis… non a gauche, non a droit, mais tout droite! E vous arrivez a l’eglise. –

Sorrisi e annui a quello che sembrava uno scioglilingua francese.
Salutammo la tenera vecchina… e percorremmo la nostra strada.

 

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